Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata europea della privacy, ossia della portezione dei dati sensibili e personali.
La giornata venne istituita dal Consiglio d’Europa nell’Aprile del 2006, ma cade , invece, nella giornata del 28 gennaio di ogni anno, per ricordare la data di apertura alle firme della Convenzione n.108 del Consiglio d’Europa, nel 1981.
Cos’è la Convenzione n.108 del Consiglio d’Europa
La convenzione n.108 del Consiglio d’Europa ha in realtà segnato l’inizio dell’epoca della protezione dei dati digitali. Prima difesa soltanto dall’articolo 8 (Diritto al rispetto della vita privata e familiare) della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali e anche da altre legislazioni non esplicitamente dedicate.
Privacy e trattamento dei dati personali
Secondo la legge italiana, con la definizione trattamento dei dati personali si intende qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l’ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali, che riguardano un’infinità di opeazione che oggi senza neppure accorgecene facciamo quasi ogni giorno.
Eccone alcuni esempi: la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la conservazione, la consultazione, l’elaborazione, la modificazione, la selezione, l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione. Ma anche il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione di dati, anche se non registrati in una banca dati.
Il regolamento generale sulla protezione dei dati è un regoalmento dell’Unione Europea in materia di trattamento dei dati personali e di privacy. La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Europea è avvenuta il 4 maggio 2016. Entra poi in vigore il 25 maggio dello stesso anno ed operativo a partire dal 25 maggio 2018.
Il testo affronta anche il tema dell’esportazione di dati personali al di fuori dell’UE. Obbliga tutti i titolari del trattamento dei dati personali ad osservare e ad adempiere agli obblighi di legge previsti. Si intende esteso anche ai titolari con sede legale fuori dall’Unione europea che trattano dati di residenti nell’Unione Europea.