Hamas ha liberato due ostaggi, madre e figlia statunitensi, e avrebbe voluto rilasciare altre due persone per motivi umanitari, ma Israele ha detto no. Questa è la versione di Abu Ubaida, portavoce delle brigate Izz el-Deen al-Qassam, in una breve dichiarazione in cui afferma anche che il Qatar è stato informato delle intenzioni di Hamas riporta Haaretz.
Israele parla invece di propaganda basata sulle menzogne di Hamas: “Continueremo a fare tutto il necessario per riportare a casa tutti i prigionieri e le persone scomparse“, ha affermato un comunicato dell’ufficio del Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, a due settimane dall’attacco di Hamas nel sud di Israele lo scorso 7 ottobre.
“L’esercito israeliano è al corrente di 210 ostaggi nelle mani di Hamas” – ha reso noto un Portavoce.
“Hamas ha mostrato disponibilità solo per i civili: non discuterà dei soldati israeliani che tiene in ostaggio fino a quando Israele non metterà fine all’aggressione contro Gaza – ha dichiarato l’esponente di Hamas Osama Hamdan parlando dal Libano.
“La nostra posizione riguardo ai catturati dell’esercito israeliano è chiara – ha detto – la cosa è collegata ad uno scambio di prigionieri e non ne discuteremo fino quando Israele non metterà fine all’aggressione contro Gaza e i palestinesi“.