Da oggi i cittadini Usa potranno selezionare la X per indicare il terzo genere nelle loro domande per il passaporto. La Casa Bianca nei giorni scorsi lo ha definito un passo importante negli sforzi del Presidente americano per permettere alle persone che non si riconoscono nella categoria binaria maschio o femmina di avere accesso a documenti di identità.
Il Segretario di stato, Antony Blinken, afferma: “Il dipartimento di Stato ha raggiunto un’altra pietra miliare nel nostro lavoro per servire meglio tutti i cittadini statunitensi, indipendentemente dalla loro identità di genere”. Ha aggiunto: “A giugno avevo annunciato che i richiedenti il passaporto Usa potevano selezionare autonomamente il proprio sesso e non erano più tenuti a presentare alcuna documentazione medica, anche se questo differiva dagli altri documenti di cittadinanza o identità”.
Secondo l’organizzazione Employers Network for Equality and Inclusion ci sono già almeno undici Paesi nel mondo che hanno l’opzione X per i passaporti. Tra questi il Canada, la Germania, l’Argentina, ma anche Paesi asiatici come l’India, il Nepal e il Pakistan.
Un funzionario della Casa Bianca ha fatto sapere che l’amministrazione Biden annuncerà anche una serie di azioni volte a sostenere la salute mentale dei bambini transgender, rimuovere le barriere all’ingresso per i servizi governativi per i transamericani e migliorare la rappresentazione dei dati per le persone transgender.
