La veloce linea temporalesca che ha interessato il Bellunese nel tardo pomeriggio di martedì 18 luglio ha portato oltre a forti rovesci e grandinate, venti molto forti (downburst) anche oltre i 100 km/h sulle Dolomiti. Da segnalare la raffica record di 129 km/h a Cortina.
Da oggi, mercoledì, l’alta pressione comincerà lentamente a cedere, influenzata da una vasta area depressionaria posizionata sull’Europa settentrionale che, a sua volta, tenderà a spingersi verso il meridione, determinando degli impulsi instabili, in particolare tra venerdì e sabato.
Sulla regione Veneto sono attese fasi di instabilità con rovesci e temporali sparsi che interesseranno dapprima le zone montane, poi anche la pianura fino alla prima parte di sabato.
Tale configurazione porterà da giovedì un progressivo calo delle temperature, anche marcato in pianura nei valori massimi, che si manterranno comunque ancora superiori alla media di qualche grado.
Si spera che con l’arrivo delle piogge che ci si augura siano consistenti, ma non devastanti, la situazione dei bacini idrici di raccolta migliori, con i conseguenti effetti di sostegno alle attività agricole e agli allevamenti.