‘I miei stupidi intenti’ (Sellerio) di Bernardo Zannoni, il primo romanzo dell’autore, ha trionfato alla 60/ma edizione del Premio Campiello. Lo scrittore ha avuto 101 voti sui 270 arrivati dalla Giuria Popolare di Trecento Lettori Anonimi.
Al secondo posto Antonio Pascale con ‘La foglia di fico. Storie di alberi, donne e uomini’ (Einaudi), 54 voti, al terzo Elena Stancanelli con ‘Il tuffatore’ (La nave di Teseo), 46 preferenze, al quarto Fabio Bacà con ‘Nova’ (Adelphi), 43 voti e al quinto Daniela Ranieri con ‘Stradario aggiornato di tutti i miei baci’ (Ponte alle Grazie), 31 voti.
“E’ la mia prima opera pubblicata e ha già fatto un casino. Non me lo aspettavo, non mi sono nemmeno preparato un discorso. Grazie a chi ha creduto in me, vengo dal nulla, ho girato l’angolo giusto ieri“, ha dichiarato a caldo Zannoni, 27 anni, sul palco del Teatro La Fenice di Venezia.