UCRAINA

Il punto a meno di 24 ore dal presunto attacco di Mosca all’Ucraina

Stando alle notizie Breaking News della CNN il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato informato che il giorno dell’attacco russo sarà domani, mercoledì 16 febbraio.

“C’è stata un’accelerazione drammatica nel dispiegamento di forze russe al confine con l’Ucraina –  ha detto il Segretario di Stato USA, Antony Blinken, invitando “tutti gli americani ancora in Ucraina a lasciare il Paese immediatamente“. Anche il  Pentagono, intanto, ha fatto sapere che  ‘la Russia nel weekend ha rafforzato il proprio dispositivo militare al confine con l’Ucraina – e il  Segretario di Stato, Antony Blinken, ha annunciato lo spostamento temporaneo di tutta l’ambasciata americana da Kiev a Leopoli.

“In caso di aggressione militare, saremmo pronti a sanzioni su vasta scala, se la Russia violerà nuovamente la sovranità ucraina, sapremo cosa fare” – ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, nella sua conferenza stampa congiunta a Kiev con il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina non sono negoziabili“.

“Il Nord Stream 2 è un’arma geopolitica della Russia,  ha detto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky al cancelliere tedesco Olaf Scholz, in visita a Kiev. L’ingresso nella Nato garantirebbe la nostra sicurezza“, ha detto il Presidente ucraino. “E’ stato un grosso errore”spostare il personale delle Ambasciate occidentali da Kiev a seguito della crisi con la Russia, ha aggiunto polemicamente  Zelensky.

In Italia, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale invitando ad innalzare i livelli di protezione delle infrastrutture digitali, ha avvertito che “la crisi ucraina fa aumentare i rischi cibernetici ai quali sono esposte le imprese italiane che intrattengono rapporti con operatori situati in territorio ucraino, derivanti da possibili danni ad obiettivi digitali di quel Paese“.

E’, inoltre,  possibile che sulla crisi ucraina ci sia una sessione ad hoc dei Leader europei a margine del Summit di questa settimana tra UE e Unione Africana. In settimana il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio potrebbe volare a Mosca per incontrare il suo omologo russo Lavrov. Oggi, intanto, Di Maio è atteso a Kiev.

Ci aspettiamo che questi esigui canali per il dialogo alla fine ci permetteranno di trovare una sorta di reciprocità da parte dei nostri oppositori e il desiderio di trovare una soluzione che veramente significherà il tenere conto dei nostri interessi“, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ripreso dall’Agenzia russa Ria Novosti. “Nell’ambito delle questioni per noi essenziali, gli americani ignorano le nostre preoccupazioni, e mi riferisco alla questione delle garanzie di sicurezza che ha posto il presidente Putin” –  ha affermato il Portavoce del Cremlino che ha aggiunto – “Quindi a questo proposito la situazione non è rosea, ma noi comunque speriamo. In qualità di persone ragionevoli, ci stiamo preparando al peggio, ma speriamo comunque nel meglio”.

I Ministri della Finanza del G7 hanno a loro volta dichiarato: “La nostra priorità immediata è sostenere gli sforzi per una de-escalation della situazione, ma se Mosca intensifica l’azione militare il G7 “è pronto a imporre collettivamente sanzioni economiche e finanziarie con conseguenze enormi e immediate sull’economia russa”.

Supportiamo l’Ucraina. La sua sovranità e la sua economia” – scrive su Twitter il Commissario UE agli Affari Economici Paolo Gentiloni, rilanciando la dichiarazione dei ministri delle Finanze del G7 sulla crisi ucraina.

Il Primo Ministro britannico Boris Johnson ha affermato:  “in  caso di flussi di rifugiati dall’Ucraina, l’Unione Europea sta lavorando ad un piano ad hoc anche per aiutare i Paesi di primo arrivo”.

Un  alto funzionario dell’UE ha commentato: “Stiamo lavorando per un supporto dell’Unione ai confini con l’Ucraina e sto esortando tutti affinché ci sia solidarietà da parte dei Paesi membri”.

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