Virus aviaria, trasmissione e rischi per l’uomo

E’ stato scientificamente provato che il virus dell’influenza aviaria H5N1 ad alta patogenicità può trasmettersi da mammifero a mammifero. Si tratta di una capacità che potrebbe aumentare i rischi per l’uomo. La diffusione del patogeno dagli uccelli ai bovini da latte in diversi stati USA ha portato al contagio diretto mammifero-mammifero: è successo tra le mucche fra loro, e dalle mucche ai gatti e a un procione, come rivela la scoperta di un gruppo della Cornell University americana.

Questa è una delle prime volte in cui vediamo le prove di una trasmissione efficiente e sostenuta da mammifero a mammifero dell’influenza aviaria H5N1 ad alta patogenicità” – afferma Diego Diel, Professore associato di virologia e Direttore del Laboratorio di virologia dell’Animal Health Diagnostic Center, College of Veterinary Medicine dell’ateneo statunitense, autore co-corrispondente di uno studio in uscita su ‘Nature’.

Dal sequenziamento dell’intero genoma virale non risulta alcuna mutazione che porterebbe a una maggiore trasmissibilità dell’H5N1 negli esseri umani, sebbene i dati mostrino chiaramente la trasmissione da mammifero a mammifero. Il che è preoccupante perché il virus potrebbe adattarsi ai mammiferi” – avverte Diel.

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