Si aggrava la situazione degli incendi nella provincia di Reggio Calabria: interviene l’Esercito. Lo rende noto la Prefettura reggina spiegando che “rappresentanti dell’Esercito parteciperanno ad un incontro operativo” che avverrà questa mattina.
Una nota, sempre della Prefettura di Reggio Calabria, spiega la grave situazione in corso. “Continua ad essere attiva in Prefettura la Sala operativa per il monitoraggio – si legge nel documento ufficiale – e il raccordo delle diverse componenti del sistema di Protezione Civile impegnate a fronteggiare l’emergenza incendi che sta interessando il territorio metropolitano reggino”.
Ad essere interessate dai roghi, in particolare, sono i comuni di Roccaforte del Greco, Roghudi, Bagaladi e Cardeto. Qui sono impegnati da giorni più mezzi aerei. Resta delicata anche la situazione in zona ‘Valle infernale’ del comune di San Luca, con un elevato rischio di coinvolgimento di una faggeta di pregio, patrimonio Unesco. Ci sono poi altri focolai nei territori di Cittanova e Careri.
A lavoro Vigili del Fuoco locali e di fuori regione, Azienda Calabria Verde e Protezione Civile
Al momento sono impiegate tutte le squadre dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale. A questi pompieri si è aggiunto personale proveniente anche da altre regioni. Con loro anche i componenti dell’Azienda Calabria Verde, alla quale sono affidate, ai sensi della vigente normativa regionale, le attività di prevenzione e lotta agli incendi boschivi. Sul campo anche le associazioni di volontariato di Protezione Civile della provincia.
