Sono diversi gli esperti che pensano che il rientro a scuola possa far aumentare i casi di influenza o comunque far ritardare il calo dei contagi.
Per l’epidemia influenzale – “il peggio sembra essere passato, anche se il rientro a scuola e al lavoro potrebbe ritardare il calo dei casi” – afferma all’Adnkronos Salute Pier Luigi Lopalco, docente di Igiene all’Università del Salento. “Siamo ormai nel pieno del picco stagionale. Durante le vacanze i contatti sociali sono stati comunque molto intensi. La ripresa delle attività potrà prolungare la durata di questa fase, ma è difficile che si verifichi una impennata ancora maggiore” – conclude sottolineando che “resta ancora valido il richiamo alla vaccinazione sia per influenza che per Covid-19. Quest’ultimo in particolare ha un andamento diverso e assai difficilmente prevedibile“.
“Stiamo viaggiando molto alti come circolazione dei virus influenzali, mi auguro che la scuola non faccia da volano alla diffusione di virus influenzali, parainfluenzali e di altri microrganismi. Si deve dare una raccomandazione forte alle mamme e ai papà: se i figli non stanno bene di tenerli a casa o di mandarli a scuola con la mascherina. Perché il rischio è che questa settimana si possano disseminare ulteriormente i virus respiratori con bambini che si infettano o si reinfettano a scuola e portano a casa il problema. Abbiamo davanti questa incognita importante, speriamo bene” – ha affermato all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, Direttore Malattie infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova.