È’ stata convocata da Giorgia Nrloni, a Capo della Presidenza italiana del G7, su invito anche del Presidente Biden, per il primo pomeriggio di oggi una riunione in videoconferenza dei leader del G7 sull’attacco iraniano a Israele. E’ quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi.
A seguito dell’escalation della crisi in Medio Oriente e dell’attacco dell’Iran a Israele, sono in corso contatti fra la Premier Giorgia Meloni ed esponenti di Governo, in particolare con il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, quello della Difesa Guido Crosetto e il Sottosegretario Alfredo Mantovano, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica.
Tajani ha confermato di essere in costante contatto con le Ambasciate d’Italia a Tel Aviv e a Teheran e ha precisato- “Sentiti il Presidente del Consiglio e il Ministro della Difesa, il Governo è pronto a gestire qualsiasi tipo di scenario.
Ho sentito Teheran e mi hanno detto che ci sarà massima attenzione e responsabilità per quanto riguarda i militari italiani in Libano: da parte iraniana c’è una rassicurazione e un impegno al riguardo“. Lo afferma il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “Il ruolo dell’Italia è invitare tutti alla prudenza per evitare l’esplosione di una crisi che nessuno vuole che ci sia“.
Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha detto – “Non è un attacco che ha sorpreso, lo si aspettava. Anche la modalità con cui questo attacco è stato posto non ha destato stupore. Israele era pronto. Le modalità attuali ci danno la speranza che possano non arrivare a colpire obiettivi che possano determinare una reazione molto forte da parte di Israele. Bisognerà vedere quanti di questi droni potranno essere fermati e quello che non riusciranno a essere fermati dove potranno cadere.”