Israele, gabinetto di sicurezza conferma che il Paese è in guerra

Israele, 3 ostaggi uccisi per errore: in centinaia in piazza a Tel Aviv

Centinaia di persone sono scese in piazza a Tel Aviv, nella  notte appena trascorsa, per protestare dopo la notizia della morte nel nord della Striscia di Gaza di tre ostaggi. Persone rimaste uccise un “tragico incidente” dai soldati israeliani.

Le immagini diffuse dalla tv israeliana hanno mostrato una grande folla, radunata nel centro della città, con strade bloccate e la richiesta al Governo di intervenire per il rilascio immediato di tutte le persone ancora tenute prigioniere nell’enclave palestinese.

I manifestanti hanno esibito cartelloni e striscioni con foto e nomi degli ostaggi e hanno sfilato in corteo dirigendosi verso il quartier generale dell’esercito. La folla ha poi imbrattato la strada con vernice rossa, come riportato dal sito israeliano Ynet. “Per loro il tempo sta finendo, riportateli a casa adesso“, ha intonato la folla di manifestanti. Parole dure anche nei confronti del Governo e del Premier israeliano Netanyahu, accusato di non fare abbastanza per ottenere la liberazione degli ostaggi.

I manifestanti, infatti, sono convinti che un accordo come quello di fine novembre avrebbe evitato “incidenti” come quello che ha motivato la protesta a Tel Aviv.

(Foto da Pixabay)

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