“Desidero esprimere la mia soddisfazione e speranza per l’esito positivo dei negoziati che hanno portato a una tregua umanitaria. A breve, ci aspettiamo il rilascio di 50 ostaggi israeliani, inclusi donne e bambini sotto i 19 anni, da parte di Hamas, e contemporaneamente il rilascio di circa 150 prigionieri palestinesi, anch’essi donne e bambini sotto i 19 anni, da parte di Israele. Il temporaneo cessate il fuoco di 4 giorni consentirà l’afflusso di aiuti umanitari, tra cui generi alimentari, medicine e carburante.
L’Italia ha già inviato la nave della Marina Militare, Nave Vulcano, con attrezzature mediche, personale e materiale sanitario, e siamo pronti a inviare un ospedale da campo e altro personale e materiali a Gaza appena possibile. La forza del dialogo è essenziale per garantire la pace, e l’Italia è in prima linea tra i Paesi occidentali negli aiuti umanitari.
La pressione internazionale, compresa quella dell’Italia, su Israele è stata discreta ma forte e continua. È fondamentale che uno stato democratico rispetti le regole del diritto internazionale e del diritto umanitario, anche durante un conflitto legittimo. Questo distingue Israele da un’organizzazione terroristica, e dobbiamo continuare su questa strada per porre fine al conflitto e evitare ulteriori tensioni nel Medio Oriente.
Mi auguro che l’accordo odierno sia un primo, deciso passo verso una nuova fase che guardi al futuro e consenta una soluzione ragionevole del conflitto. Come Difesa e Governo italiano, lavoriamo in silenzio e con il riserbo dovuto per garantire il ritorno sano e salvo di tutti gli ostaggi israeliani e per cercare di salvare le vite dei civili palestinesi innocenti colpiti duramente da questo conflitto”. Queste le parole del Ministro della Difesa Guido Crosetto.