Nuovo blitz del commando dell’esercito israeliano nella Striscia di Gaza. Daniel Hagari, portavoce dei militari di Israele, fa sapere che è stato fatto un tentativo mirato per localizzare dispersi israeliani o acquisire informazioni sulla loro sorte.
Gli israeliani stimano almeno 203 ostaggi portati da Hamas a Gaza. Tante sono le famiglie contattate dall’esercito e aggiornate sulla situazione. I militari continuano al contempo la ricerca, a ridosso della Striscia, dei terroristi di Hamas rimasti sul territorio, uno dei quali catturato proprio ieri.
Il numero degli ostaggi, però, è tutt’altro che definitivo. Lo riferisce il Times of Israel. Resta infatti da capire se effettivamente i corpi rinvenuti vicino a Gaza siano di persone ritenute in ostaggio o meno. Molte salme sono ancora in attesa di essere identificate.
Nel frattempo rimane chiuso il valico di Rafah, che dovrebbe essere aperto domani. Lo riferiscono fonti locali all’ANSA, che riferiscono di non aver avvistato personale di frontiera ne transiti in entrata o in uscita. Dalle informazioni raccolte sul territorio si sta attualmente lavorando per sistemare le strade distrutte dai bombardamenti, al fine di consentire un passaggio più agevole ai camion che dovranno consegnare cibo, acqua e medicinali.
(Foto da Pixabay)
