Due soldati deceduti e altri tre feriti. È il bilancio dell’attacco di ieri di probabile matrice jihadista nel Nord dell’Iraq. Al momento l’attacco non è stato rivendicato, ma ufficiali dell’esercito lo hanno attribuito a “elementi dell’ISIS”.
L’attacco ieri sera quando due veicoli dell’esercito sono stati colpiti da altrettante esplosioni mentre viaggiavano vicino a Dibs, circa 50 chilometri a Nord Est di Kirkuk. Dopo le esplosioni uomini armati hanno aperto il fuoco con armi automatiche.
USA e PKK in Siria alla ricerca di 4 jihadisti
Ma non è solo l’Iraq ha subire questo genere di attacchi. In Siria nelle prime tre settimane di dicembre sono state uccise 35 persone, tra cui un civile. Nel Paese, nella regione di Hasake, le forze militari USA stanno lavorando alla cattura di 4 presunti membri dell’ISIS. Con le truppe americane le forze curdo-arabe della coalizione guidata dal Partito dei lavoratori curdi (PKK) in Siria, apertamente sostenuto da Washington.
(foto di Pixabay)