Kiev avvia produzione di droni per colpire la Russia

L’Ucraina ha avviato la produzione in serie di droni con una gittata di oltre mille chilometri e quindi in grado di colpire il territorio russo. Lo ha dichiarato il Responsabile dell’azienda statale della Difesa ucraina Ukroboronprom, Herman Smetanin, nel corso di una intervista con ArmyInform, e nella quale ha dichiarato che – “Le enormi risorse e la superpotente industria della Russia hanno costretto Kiev ad adottare un approccio flessibile e creativo alla produzione di armi”.

I droni a lungo raggio vengono usati dall’Ucraina per colpire in profondità il territorio russo, prendendo di mira infrastrutture militari come aeroporti e logistica, nonché raffinerie e depositi di petrolio. Gli attacchi contro le infrastrutture petrolifere hanno lo scopo di interrompere le forniture di carburante all’esercito russo e diminuire i proventi delle esportazioni di Mosca, che sono fondamentali per il finanziamento della guerra.

I droni ucraini sperimentali hanno colpito obiettivi in Russia fino alla Repubblica del Tatarstan, a circa 1.200 chilometri dal confine tra Russia e Ucraina, scrive il Kyiv Independent.

 

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