Con l’approssimarsi della scadenza della proroga della legge che obbligherebbe i cittadini kossovari di etnia serba a sostituire documenti di identità e targhe delle autovetture rilasciate dalle Autorità serbe con quelli rilasciati dalla Repubblica del Kosovo, gli estremisti filoserbi “premono” e innescano sempre maggiori tensioni per protestare contro i provvedimenti che intendono adottare le Autorità di Pristina.
Intanto, il Segretario Generale dell’Alleanza, Jens Stoltenberg, a fronte dell’inasprirsi della situazione ha dichiarato: “la missione di pace della Nato in Kosovo è focalizzata sul mandato ricevuto dall’ONU: dovesse la situazione deteriorare siamo pronti a intervenire”.