Da quattro ore le sirene risuonano a Mitrovica e nel territorio al confine tra Kosovo e Serbia. Si teme uno scontro armato tra serbi e albanesi a causa delle nuove norme che da domani obbligano i serbi residenti nel Kosovo a munirsi di carta di identità della Repubblica del Kosovo e obbligo della targa delle auto con la sigla RKS del Kosovo anche per le vetture di proprietà della comunità serba.
Massima attenzione da parte delle truppe della KFOR la Forza multinazionale della NATO presente nel Paese dal 1999.
I Carabinieri della MSU, la Multinational Specialized Unit, che presidiano il territorio e il ponte sul fiume Ibar a Mitrovica, stanno monitorando, in contatto stretto con il Comando della KFOR di Pristina, la situazione e presidiano i punti strategici della città e lungo le strade che portano ai confini tra il Kosovo e la Serbia.