Alla campagna elettorale in corso oramai da mesi, mancano le decisioni più attese e impegnative iniziando da quelle sulle candidature alle europee, ovvero quella di Elly Schlein e ovviamente di Giorgia Meloni.
Sulla loro candidatura quali non ci sono conferme ne’ tanto meno trapelano notizie di conferma della discesa in campo delle leader dei due principali Partiti.
Ma anche per le Amministrative passando dal Piemonte alla Basilicata e per alcuni comuni di peso al voto, la partita testa ancora incerta e le candidature sono ancora lontane dall’essere state formalizzate.
Solo in Sardegna e Abruzzo, dove si vota rispettivamente a febbraio e a marzo, i giochi sono chiusi e vedono PD e M5S uniti nel sostenere i medesimi candidati.
Piemonte e Basilicata potrebbero andare al voto il 9 e il 10 giugno nell’election day con le europee, per cui è atteso il Decreto del Governo e se così fosse, seppure in ritardo con quanto accade solitamente, ci sarebbe ancora un po’ di tempo per lavorare.
Del resto è pur vero che ciascun territorio è una storia a sé, ma un successo elettorale darebbe una spinta inevitabile a chiudere accordi anche in altre realtà al voto.
In Basilicata i negoziati sono in corso. Il Pd era partito con decisione, indicando come candidato il ‘civico’ Angelo Chiorazzo, alla guida della coalizione Basilicata Casa Comune cui, però, non ha aderito il M5s. Di qui la proposta Dem di ricorrere alle primarie. “Noi non possiamo accettare le primarie, anche perché sarebbero un precedente. Poi il Pd comincerebbe a chiederle dappertutto anche dove stiamo chiudendo o abbiamo chiuso” – afferma un parlamentare del M5S, confermando che comunque il confronto per individuare una candidatura comune resta aperto.
La possibilità di una rottura definitiva per l’ostilità tra Dem e M5S locali era concreta e i vertici nazionali hanno preferito prendere tempo. Nei giorni scorsi ci sarebbe stato un intervento diretto, non confermato ufficialmente, sia di Conte che di Schlein per cercare una soluzione. Per la segretaria Pd l’obiettivo resta quello di costruire coalizioni alternative alla destra. Un punto su cui Schlein è determinata. “Gli elettori devono vedere che c’è un’alternativa“, ha affermato la Segretaria.
“ Con Elly ci sentiamo spesso. Ci confrontiamo su tanti temi, anche sulla situazione sui territori” – ha osservato Giuseppe Conte ai cronisti alla Camera, mettendo agli atti che il confronto con il PD è aperto.