Roma, 6 nov. – (Adnkronos) – Un espositore cosmetico può essere bello e sostenibile. A dimostrarlo è il Gruppo Hera, con la controllata Aliplast, in collaborazione con Sarno Display, azienda di display del Gruppo Gatto Astucci, e Rougj, brand di cosmetica. In occasione di Ecomondo 2020, è stato presentato in anteprima il progetto che vede coinvolte le aziende, nell’ambito dei master in Sustainability and innovation e business innovation design della Bologna Business School di Unibo: obiettivo la realizzazione di un prototipo che sarà presto avviato alla fase pilota nelle farmacie bolognesi.
Minimizzare i materiali e standardizzare le componenti, senza rinunciare alla customer experience e all’estetica del prodotto: questi i punti di forza del progetto. Aliplast è stata la prima azienda in Italia ad aver realizzato il ‘closed loop’, ovvero la gestione dell’intero ciclo di vita della plastica, dalla raccolta al riciclo fino alla sua rigenerazione in materiale dalle caratteristiche analoghe a quello vergine. È la stessa logica, insieme a quella dell’eco-design, che ha guidato l’ideazione dei nuovi espositori per cosmetici Pop (Point of purchase) sostenibili, permettendo a Sarno e Rougj di creare a loro volta e con la collaborazione del Gruppo Hera il primo ‘closed loop’ nel mondo del Pop.
Un’idea che dimostra come, oltre al recupero di ciò che prima era considerato uno scarto, per l’economia circolare sia fondamentale la progettazione stessa degli oggetti affinché possano rimanere in vita il più possibile. Non è finita qui: dopo la realizzazione dei nuovi espositori sostenibili, i partner hanno previsto una seconda fase che vedrà il coinvolgimento attivo dei clienti nella fase di recupero dei materiali.