“Una presenza importante che vuole raccontare qualcosa di importante” così apre il punto stampa il Premier Meloni adesso a Caiavano, rispondendo all’invito di Padre Maurizio Patriciello.
Non solo per la solidarietà, ma “per riportare la presenza seria dello Stato italiano“ in luoghi come Caivano, ribadisce le motivazioni che hanno condotto Meloni a 10 anni dalla storia di Fortuna Loffredo, a cui hanno fatto seguito altri eventi delittuosi fino al duplice stupro passato alle ultime cronache.
Oltre la condanna, “intendiamo agire e metterci la faccia” tuona la Premier: “in Italia non posso esistere zone franche”, ribadisce. Laddove Caivano diventa un simbolo di tanti territori che chiedono aiuto anche allo Stato, le periferie ferite e abbandonate dalle amministrazioni. “Penso che il messaggio più serio sia invertire questa tendenza, partendo da questo territorio” che vogliamo diventi “un modello: da problema ad esempio”.
Lotta all’illegalità e servizi, le soluzioni del Governo
Due le direttrici del Governo in questo lavoro: da una parte “la fermezza contro criminalità, illegalità e droga” con una vera e propria bonifica sul territorio agita in primis dalle forze dell’ordine che “saranno sempre meno sole”, promette; dall’altra la dotazione di “servizi che i cittadini aspettano, chiedono e vorrebbero da molto tempo”. Fa la promessa, qui, di aprire il Centro sportivo Delfinia entro la prossima primavera, riqualificando tutta l’area da 25mila mq, oggi in disuso e lasciata al degrado. Un intervento da 10 milioni di euro, spiega la Premier, per costruire “un luogo in cui si può respirare sicurezza”.
Altra materia, la scuola con la piaga della dispersione. In arrivo 260milioni di euro investiti nel Mezzogiorno e tutte le 4 di Caivano coinvolte dal gettito. L’Agenda Sud, infatti, darà alla città più personale (20 docenti in più), scuole aperte il pomeriggio e misure di sostegno ai docenti per le difficoltà psicologiche e sociali degli allievi in classe.
Ultimo nodo, il lavoro per chi vive in questo territorio, a partire dal Centro sportivo che sarà ripristinato e non solo. “In questi giorni si sono fatte avanti tantissime realtà per dire ‘vogliamo fare anche noi la nostra parte'”. Cita le misure di sostegno e quelle per l’inserimento al lavoro, presto attive.
Poi conclude: “sono solamente i primi interventi che porteremo qui”. Il tema, infatti, resta la concentrazione e la continuità, questo spiega Meloni. E così dicendo chiarisce come Caivano sarà al centro dell’agenda del Governo in maniera continuativa. “Lo Stato non arriva un giorno, annuncia i provvedimenti e poi non è in grado di seguirli. Penso che si possa fare la differenza, fisicizzando questo cambio di passo e portandolo in altre zone del Paese: non facile, ma quello che deve fare la politica”, chiude.
