- 21:19 – Il Premier della Polonia, della Slovacchia, della Repubblica ceca sono giunti a Kiev.
- 21:16 – I negoziatori ucraini dichiarano che gli accordi sono difficili ma proseguiranno anche domani e affermano che esisterebbero possibilità di compromesso per una soluzione del conflitto.
- 21:14 – Secondo voci non confermate dalla Casa Bianca il Presidente USA Joe Biden, in visita in Europa m, potrebbe recarsi a Kiev per incontrare Zelensky.
- 20: 12 – La giornalista russa No war che appare durante un TG della emittente pubblica è stata multata e rilasciata.
- 17:09 – Oltre al giornalista di Fox News è morta anche la giornalista ucraina Alexandra Kuvshinova che era con lui. L’agenzia di stampa ucraina Unian, riferisce di un terzo reporter, il britannico Ben Hall che era con loro nell’auto colpita nell’attacco russo nel nord ovest di Kiev. Il reporter è rimasto gravemente ferito e sembrerebbe sia stato sottoposto ad un intervento per l’amputazione di una gamba.
- 17:06 – La sala stampa vaticana ha fatto sapere che forse ci sarà un incontro o di presenza o online di Papa Francesco con Zelensky.
- 16:20 – La giornalista russa che ha protestato in diretta tv contro la guerra in Ucraina rischia 10 giorni di carcere. Lo si apprende da fonti del tribunale di Mosca. L’udienza è in corso.
- 16:18 – Un eventuale video collegamento con il Presidente ucraino Zelensky potrebbe essere un’informativa in una seduta comune di Camera e Senato. Dell’iniziativa, a quanto si apprende, se ne è parlato oggi nella conferenza dei capigruppo di palazzo Madama, ma ancora mancherebbe una decisione definitiva.
- 16:18 – Mosca vieta al Presidente degli Starti Uniti Joe Biden di entrare in Russia. Lo riferisce il Ministero russo degli Esteri, scrive la TASS.
- 16:02 – La Russia impone sanzioni su Joe Biden e Antony Blinken. Lo riporta l’agenzia Bloomberg.
- 16:00 – “Abbiamo chiarito che non saremo speculari a ciò che fa la Russia. Quindi non dispiegheremo missili nucleari a raggio intermedio in Europa”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa.
- 15:32 – La giornalista e conduttrice russa Lilia Gildeeva del canale televisivo Ntv, filo-Cremlino, si è dimessa. Lo riporta Ria Novosti, citando l’ufficio stampa della tv, che non ha dato motivazioni ufficiali sulla decisione. La reporter, 45 anni, lavorava per Ntv dal 2006. “Prima me ne sono andata via” dalla Russia, “temevo che non mi avrebbero lasciata partire. Poi mi sono dimessa”, ha detto Gildeeva in un’intervista al blogger Ilya Varlamov, citata sul canale Telegram di quest’ultimo.
- 15:31 – Domani mercoledì 16 marzo dalle 15 si terrà una riunione straordinaria dei Presidenti delle Camere basse dei Paesi del G7 sugli sviluppi del conflitto in Ucraina. L’incontro è stato convocato dalla Presidente del Bundestag, Baerbel Bas, su proposta del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico. Alla prima parte della riunione parteciperà anche il Presidente del Parlamento ucraino, Ruslan Stefanchuk. Al termine sarà adottata una dichiarazione comune. Lo si legge in una nota.
- 15:30 – Il Presidente francese Emmanuel Macron propone una “protezione consolare” per la giornalista russa che ha protestato contro la guerra in Ucraina.
- 15:19 – Sedato l’incendio nel distretto Sviatoshynskyi a Kiev che ha colpito un palazzo residenziale di 16 piani a seguito dei bombardamenti di questa mattina. L’incendio è stato spento alle 15.03. Tre persone sono morte, 5 ferite e 58 messe in salvo.
- 15:15 – Nella guerra in Ucraina lanciata dalla Russia “siamo preoccupati che Mosca possa mettere in scena un’operazione sotto falsa bandiera forse anche con armi chimiche”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in un punto stampa.
- 15:14 – “L’Ucraina si rende conto che non è nella Nato. Abbiamo sentito per anni parlare di porte aperte, ma abbiamo anche sentito dire che non possiamo entrarci, e dobbiamo riconoscerlo”. Lo ha detto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso online alla Joint Expeditionary Force di Londra, citato dall’agenzia Unian.
- 14:47 – “I negoziati sono in corso. Sono state rinnovate le consultazioni sulla principale piattaforma negoziale. Questioni di regolamentazione generale, cessate il fuoco, ritiro delle truppe dal territorio del paese”. Cosi’ su twitter il consigliere della presidenza ucraina, Mykhailo Podolyak.
- 14:12 – Almeno quattro i morti nel condominio colpito da un missile a Kiev .
- 14:07 – “La Russia ha approvato una legge che consente alle compagnie aeree del paese di registrare nuovamente gli aerei che erano stati noleggiati dall’estero“ nel tentativo di aggirare le sanzioni occidentali. Lo riporta il ‘New York Post’, sottolineando che “il disegno di legge, firmato dal presidente russo Vladimir Putin, intende sostenere i voli interni in Russia e ‘garantire il funzionamento ininterrotto delle attività nel campo dell’aviazione civile’.
- 14:00 – Secondo le autorità locali, circa duemila auto hanno potuto lasciare Mariupol, la città portuale sul Mar D’Azov assediata da settimane, attraverso un corridoio umanitario.
- 13:25 – Maria Ovsyannikova rischia 15 anni di reclusione. Lo scrive su Telegram l’avvocato della giornalista russa che ieri ha interrotto il telegiornale della tv di stato per protestare contro la guerra in Ucraina
- 13:17 – Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, venerdì 18 marzo alle ore 11 avrà un incontro a Roma con il presidente del Governo di Spagna, Pedro Sanchez, con il Primo Ministro della Repubblica portoghese, Antonio Costa, e in collegamento video con il Primo Ministro della Repubblica ellenica, Kyriakos Mitsotakis. Lo riferisce Palazzo Chigi.
- 12:52 – Scomparsa giornalista russa che ieri era apparsa con il cartello NO WAR
- 12:29 – Denuncia del Presidente Volodymyr Zelensky: “Le armi che gli alleati occidentali forniscono all’Ucraina in una settimana ci durano per 20 ore”, per questo siamo costretti a “riutilizzare gli equipaggiamenti sottratti ai russi”.
- 12:22 – Sono ripresi da pochi minuti, dopo una ‘pausa tecnica’ decisa ieri, i negoziati in videoconferenza fra le delegazioni dell’Ucraina e della Russia.
- 11:57 – Lavrov: “Abbiamo fiducia, come detto più volte, che nessuna sanzione illegittima si potrà frapporre tra di noi. Abbiamo parlato in modo costruttivo delle questioni internazionali e condividiamo le stesse posizioni. Questa è una manifestazione di ingiustizia. Restrizioni unilaterali volte contro i cittadini comuni. Abbiamo mostrato una posizione ferma”.
- 11:52 – Luigi Di Maio: “In queste ore sono stato qui in Moldavia per firmare una dichiarazione congiunta con Chisinau per aiutarli a sostenere l’incredibile crisi umanitaria dei cittadini ucraini. Potremmo arrivare in Europa a 5 milioni di cittadini ucraini rifugiati”.
- 11:46 – Il Regno Unito ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni economiche contro Mosca in risposta all’invasione dell’Ucraina destinato a colpire l’importazione di prodotti russi.
- 11:43 – Dieci pullman, con 450 profughi ucraini a bordo, arriveranno stanotte a Bresso, alle porte di Milano.
- 11:33 – II lavoro delle delegazioni russa e ucraina continua e questo “e’ un fatto positivo”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov
- 11:22 – Circa 350.000 persone sono ancora intrappolate a Mariupol, la città nel sud-est dell’Ucraina che è stata assediata dalle truppe russe.
- 11:20 – Unicef: ogni minuto un bambino diventa rifugiato
- 11:19 – Nuovo sequestro a Melitopol. Lo denuncia la deputata del Consiglio Regionale, Irina Slavova che spiega come alle 6 del mattino un commando abbia preso suo marito Sergey Slavov. “È chiaro che sono venuti per me. Tuttavia, sono riuscita a nascondermi in un posto sicuro – scrive sui social – Mio marito non è coinvolto nelle mie attività, ma lo hanno preso lo stesso e non so dove sia o cosa gli sia successo”.
- 10:55 – L’aeroporto della città ucraina orientale di Dnipro ha subito una “distruzione massiccia” dopo due bombardamenti russi nella notte, hanno detto le autorità regionali.
- 10:45 – Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha annunciato che da stasera entrerà in vigore un coprifuoco di 36 ore.
- 10:22 – Ripristinata elettricità nella centrale di Chernobyl. L’impianto era tornato ieri a dipendere dai generatori diesel. La linea che alimenta la centrale e la città di Slavutych era stata compromessa di nuovo dalle forze russe.
- 10:09 – Commissione europea: “Siamo uniti nella nostra determinazione a ritenere il presidente Putin e il suo regime responsabili dei loro crimini. L’unico modo in cui la Russia può evitare questo disastro finanziario, economico e reputazionale è porre fine immediatamente alla sua barbara e illegale invasione dell’Ucraina”.
- 09:54 – Servono urgentemente in Ucraina delle attrezzature sanitarie (ossigeno e insulina, forniture chirurgiche, anestetici e kit trasfusionali) per sostenere il sistema sanitario nazionale a fornire assistenza ai malati e ai feriti.
- 09:28 – Bombe russe su Ospedale di Lugansk e sino a questo momento segnalati 4 morti ma buberò potrebbe salire
- 09:11 – Aprono e avvio no la seconda seduta della settimana in ribasso tutte le borse europei.prevalgono ovviamente i timori per il conflitto in Ucraina e l’andamento delle borse asiatiche che ad eccezione di un leggero segno positivo di Tokyo sono anche esse sulla via della chiusura in negativo
- 09:10 – Ministro Esteri Di Maio annuncia massima collaborazione con la Moldavia per assistenza ai profughi ucraini.
- 09:05 – Mosca accusa Kiev di aver compiuto strage di civili negli attacchi allevRepubnliche del Donbass
- 08:04 – Ramzan Kadyrov, il leader ceceno fedelissimo di Vladimir Putin, è a Ivankov, nel distretto di Kiev, nascosto in un seminterrato.Lo dice il Ministro degli interni ucraino, Anton Gerashchenko, secondo quanto riporta l’agenzia Unian.
- 06:00 – Alcune esplosioni sono avvenute poco dopo le 5 (ora locale) nel centro di Kiev, almeno tre, avvenute in una zona residenziale. Si tratterebbe – secondo fonti non confermate – di missili balistici.
- 00:11 – Si terrà oggi un nuovo round di negoziati (definiti “difficili” da Zelensky) tra Kiev e Mosca. “Non vediamo nessun impegno da parte di Vladimir Putin una de-escalation in Ucraina“, ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaky in un briefing con la stampa.
- 00.02 – Le forze russe hanno fatto saltare in aria delle munizioni vicino all’Unità G1 della Centrale nucleare di Zaporizhzhya che avevano sequestrato.
