Cinque giorni di intensa attività che attireranno oltre 2.000 visitatori provenienti da più di 110 Paesi diversi, trasmessi in streaming nei 5 continenti. Questi sono i numeri della Lpg Week, il principale evento mondiale sul Gpl, organizzato annualmente dalla World Lpg Association e dalla Liquid Gas Europe. Quest’anno, l’evento si svolge nel Nuovo Centro Congressi di Roma, la Nuvola, da oggi fino al 17 novembre, promosso da Assogasliquidi-Federchimica, l’associazione industriale di riferimento in Italia.
Il programma comprende conferenze, eventi correlati, esposizioni e incontri fra gli stakeholder del settore, sotto il titolo “Just Energy” – l’energia giusta, equa, capace di coniugare la sostenibilità ambientale con quella economica e sociale. Negli ultimi 10 anni, questo concetto ha assunto sempre maggiore rilevanza, con l’industria mondiale del Gpl impegnata nella decarbonizzazione nei settori della combustione (usi domestici, commerciali ed industriali) e dell’automotive, in cui l’industria italiana del Gpl si colloca tra i leader globali.
Andrea Arzà, presidente di Assogasliquidi, sottolinea l’impegno delle aziende nel percorso di decarbonizzazione, annunciando che entro il 2030, il 40% del Gpl distribuito in Italia sarà composto da una miscela bio e rinnovabile, con ulteriori tagli delle emissioni di CO2 entro il 2050. L’evento mette in luce anche l’importanza dell’industria italiana del Gpl, che fornisce a 7 milioni di consumatori riscaldamento a basse emissioni e a 3 milioni di automobilisti un’alternativa sostenibile, anche in città con restrizioni ambientali.
Quanto al programma della Lpg Week, le giornate centrali di convegni vedranno la partecipazione di esponenti del settore, rappresentanti di Dicasteri, e relatori del mondo della ricerca, mentre venerdì 17 sarà dedicato all’autotrazione con la sessione “Autogas day” che coinvolgerà rappresentanti dell’industria del Gpl e del settore automobilistico.
