Iniziata stamattina l’evacuazione dei residenti da Mariupol. A farlo sapere è il Consigliere del Sindaco Petro Andryushchenko su Radio Svoboda. Questo secondo quanto riporta l’Ukrainska Pravda. “Secondo le nostre informazioni, gli autobus sono partiti da Mariupol. Previo accordo, gli autobus raccoglieranno le persone nei villaggi di Mangush e Berdyansk”, spiega. “È consentito anche unirsi alla colonna con mezzi propri. Ci auguriamo che migliaia dei nostri residenti di Mariupol che sono rimasti bloccati sulla strada da Mariupol a Zaporizhzhia arrivino a destinazione stasera o domani mattina”.
“Notte agitata” per coloro che sono ancora dentro l’acciaieria Azovstal
Quale situazione si lasciano alle spalle i cittadini di Mariupol? Denys Shleha, Comandante della dodicesima Brigata Operativa della Guardia Nazionale ucraina afferma che all’interno dell’acciaieria Azovstal a Mariupol i suoi uomini hanno vissuto una notte concitata dopo che il primo gruppo di sfollati ha lasciato ieri lo stabilimento. Fa sapere che nella struttura sarebbero rimaste circa 200 persone, inclusi 20 bambini. Lo riporta anche la CNN. “Non appena l’evacuazione dei civili è stata completata ieri, il nemico ha iniziato a usare ogni tipo di armi. La notte è stata agitata”, ha detto Shleha.
(foto di Adnkronos)