In occasione del 60° anniversario del disastro del Vajont, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato nei luoghi della tragedia. Il Capo dello Stato ha deposto una corona in memoria delle vittime del Vajont al cimitero di Fortogna. Successivamente è intervenuto alla cerimonia commemorativa che si è svolta in Piazzale Paolini, luogo in cui crollò parte del Monte Toc nel 1963. Presenti alla commemorazione Massimiliano Fedriga, Presidente Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia e Luca Zaia, Presidente Regione Veneto.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Presidente Mattarella: “Il disastro del Vajont venne paragonato a quello determinato dallo spostamento d’aria derivante dall’esplosione di un ordigno nucleare. La tragedia che qui si è consumata reca il peso di pesanti responsabilità umane, di scelte gravi. Scelte che venivano denunziate, da parte di persone attente, anche prima che avvenisse il disastro“.
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