L’ Idf avrebbe iniziato ad attaccare la zona di Al Wazzani nel sud del Libano. La notizia è stata diffusa dai media arabi, anche se attualmente non c’è conferma da parte di Israele. Il Segretario di Stato USA, Antony Blinken, nelle scorse ore aveva chiesto ai funzionari israeliani di evitare un’ulteriore escalation con il Libano.
Blinken ha incontrato il Ministro degli Affari Strategici Ron Dermer e il consigliere per la Sicurezza Nazionale Tzachi Hanegbi. Intanto dall’Iran fanno sapere di avere informazioni riguardo la volontà del Premier di Israele Netanyahu di assassinare il capo del movimento sciita Hezbollah. Secondo le informazioni di sicurezza dell’Iran il Premier israeliano avrebbe già impartito l’ordine da eseguire in caso si presentasse la giusta opportunità.
Hassan Nasrallah, dunque, sarebbe nel mirino dello Stato ebraico, come riferito da una fonte della Forza Quds, reparto di elite dei Guardiani della Rivoluzione iraniana, al quotidiano kuwaitiano Al-Jarida.
Il quotidiano kuwaitiano riporta che “i servizi di sicurezza collegati alla Forza Quds hanno condotto indagini per scoprire le reti di spionaggio che fanno trapelare informazioni sull’esatta ubicazione di esponenti di Hezbollah che vengono assassinati da Israele quasi su base quotidiana. Dopo accuse iniziali mosse ai sostenitori dei gruppi politici libanesi anti-Hezbollah, le indagini hanno dimostrato che alcune applicazioni. In particolare WhatsApp è tra i principali strumenti di spionaggio israeliano in Libano, Siria, Iraq ed anche nella Striscia di Gaza“.
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