Mediobanca, sulla base del contratto relativo al prestito titolo sulle azioni Generali, “conferma di essere pienamente legittimata ad esercitare nella prossima Assemblea i diritti di voto relativi alle azioni prese a prestito“. Lo si legge in una nota emessa su richiesta della Consob e in relazioni a notizie di stampa relative al contratto.
Mediobanca “ribadisce che la predetta operazione di prestito titoli è a tutela dell’investimento proprietario che, a valori di mercato, equivale a circa 4 miliardi di euro ed il cui contributo economico è parte degli obiettivi finanziari” del piano triennale dell’istituto.