Il MEF da’ notizia che nel mese di aprile 2022 il saldo del settore statale si è provvisoriamente chiuso con un avanzo di 6.000 milioni, con un miglioramento di circa 18.600 milioni rispetto al corrispondente valore di aprile 2021, che si era chiuso con un fabbisogno di 12.625 milioni.
Il fabbisogno dei primi quattro mesi dell’anno in corso – spiega il MEF – è pari a circa 24.000 milioni, in miglioramento di 29.700 milioni rispetto a quello registrato nel primo quadrimestre del 2021 (53.776 milioni).
Ad aprile, nel confronto con il corrispondente mese del 2021, il miglioramento del saldo è dovuto principalmente all’incasso dei contributi a fondo perduto versati dalla UE e previsti dal Recovery Fund. Si registra, inoltre, l’andamento positivo degli incassi fiscali legato all’aumento dei versamenti delle imposte indirette, IVA interna e accise, e dei contributi.
Il saldo ha beneficiato anche di una riduzione determinata dalla minore spesa delle Amministrazioni Centrali e Territoriali e, soprattutto, dal venir meno delle prestazioni erogate dall’Agenzia delle Entrate e dal Commissario Straordinario, previste dai provvedimenti legislativi emanati per il contenimento dell’emergenza epidemiologica.
Per quanto riguarda gli interessi sui titoli di Stato si registra una riduzione di circa 150 milioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.