Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il Premier dello Stato d’Israele Benjamin Netanyahu. Meloni ha ribadito la piena solidarietà del Governo italiano per gli attacchi subiti e la vicinanza ai familiari delle vittime, agli ostaggi e ai feriti. Il Governo lavorerà con i partner internazionali per coordinare il sostegno. L’Italia è al fianco del popolo israeliano in questo difficile momento.
Intanto la Premier comunica l’adesione all’appello del Foglio, inviando una lettera al quotidiano diretto da Cerasa. “Israele siamo noi: aderisco con convinzione all’appello del Foglio. Il terrorismo – scrive la Meloni – non è mai giustificato e Israele ha il diritto di difendere se stesso e il suo popolo. Il sostegno del mio Governo alla sicurezza di Israele è solidissimo”.
Questo il testo dell’appello del Foglio, diffuso nella giornata di ieri:
“Quando una democrazia, come quella di Israele, viene colpita da terroristi che sognano di eliminarla, di cancellarla dalle mappe geografiche, di spazzarla via dalla storia, quando una democrazia libera diventa oggetto di un attacco come quello che sta subendo in queste ore, con missili lanciati a sorpresa dalla striscia di Gaza, miliziani armati entrati in territorio israeliano, quella democrazia va difesa senza balbettare, senza indugi. E senza avere esitazioni nel riconoscere che da una parte c’è uno stato che difende il suo diritto di esistere (Israele) e dall’altra ci sono i terroristi islamisti (Hamas e tutto quello che Hamas si porta dietro) che difendono il loro diritto a combattere con tutta la forza possibile contro la stessa esistenza di Israele. Difendere Israele significa difendere la nostra libertà. E le nostre democrazie. Il Foglio lancia un appello straordinario in difesa di Israele. Mandate qui le vostre firme, i vostri pensieri, il vostro sostegno. Spieghiamo insieme perché, oggi più che mai, Israele siamo noi. Scrivete qui: israele@ilfoglio.it”.
(Screenshot tv)