Migranti, nuova tragedia: 50 dispersi tra Jonio e canale di Sicilia

Ennesima tragedia in mare. La nave Nadir della Ong tedesca Resqship ha soccorso un barchino in legno colmo d’acqua, con 61 migranti a bordo. Dieci di questi sono stati trovati senza vita nella parte inferiore della barca, allagata. Gli altri 51 sono stati evacuati e sottoposti alle prime cure mediche nella Nadir.

Il team è intervenuto con un’ascia per rompere lo scafo ed entrare all’interno del barcone – fanno sapere dalla Ong – I soccorsi sono arrivati ​​troppo tardi per 10 persone. Le persone prive di sensi stanno attualmente ricevendo cure mediche e sono in attesa di un’urgente evacuazione di emergenza. I nostri pensieri sono con le persone in lutto. Siamo arrabbiati e tristi. La Fortezza Europa uccide“.

Per la nave tedesca era il terzo salvataggio in poche ore. Per cominciare un’imbarcazione in legno con a bordo 62 persone è stata trainata dalla Ong verso Lampedusa fino all’arrivo della Guardia costiera italiana. Infine è stata soccorsa una barca piena di acqua e benzina, con 27 persone a bordo.

Come se non bastasse una cinquantina di migranti risultano dispersi a circa cento miglia dalla costa della Calabria. L’imbarcazione sulla quale viaggiavano si è ribaltata, mentre i 12 superstiti sono stati soccorsi da un mercantile. Tra coloro che si sono miracolosamente salvati anche una donna incinta.

(Foto da Pixabay)

 

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