Decine di messaggi sono comparsi sui social, come commenti alle notizie relative alla morte del boss mafioso Messina Denaro. “Condoglianze alla famiglia“, “Riposi in pace e tranquillità“, “Che il Signore lo tenga in gloria e lo perdoni“.
Tra i messaggi che chi ricorda un amico d’infanzia, chi non vuole giudicare semplicemente perché “non ha visto”, chi ricorda lo zio con affetto, chi è dispiaciuto perché sia stato catturato.
Il fronte dei “dispiaciuti” è però contrastato fortemente da chi non accetta questi messaggi di vicinanza al boss mafioso.
Adnkronos riporta le parole di Giuseppe Cimarosa, cugino di Messina Denaro, che ha rinnegato l’ambiente mafioso. “Quello che mi dispiace, e lo dico non per vendetta ma per giustizia – afferma Cimarosa all’agenzia di stampa – è che in carcere abbia trascorso così poco tempo. E’ morto troppo presto, avrebbe dovuto scontare più a lungo la sua pena, sperando che, facendosi un esame di coscienza, per una volta facesse la cosa giusta: iniziare a collaborare con la giustizia. Questo è quello che mi dispiace di più“.
Tanti anche gli utenti social indignati, che proprio non riescono a dirsi dispiaciuti. Tra questi, il Vicepremier Matto Salvini, che su instragram ha riportato la notizia della morte del boss commentandola così: “La preghiera non si nega a nessuno. Ma non riesco a dire che mi dispiace“.
Il capomafia, ricordiamo, è morto nella notte all’età di 62 anni, ricoverato a L’Aquila per un tumore al colon.
