L’Aula della Camera ha approvato la risoluzione di maggioranza sullo scostamento di bilancio per la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2023 con 224 voti a favore e 127 contrari.
Chiara Braga, capogruppo del Partito Democratico alla Camera, ha definito la Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (Nadef) come “una grande presa in giro e un pericolo per il Paese”. Ha criticato le previsioni sovrastimate sulla crescita per il 2024, gli obiettivi irrealistici sul debito e la preoccupante situazione degli interessi sul debito pubblico. Braga ha sottolineato l’assenza delle necessarie misure nel documento e ha annunciato “il voto convintamente contro della sua fazione”.
Il Presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha dichiarato che non possono appoggiare la manovra economica in quanto non prevede misure per la crescita, gli investimenti e non affronta il problema del caro prezzi che colpisce la popolazione.
La Senatrice di Fratelli d’Italia, Vita Maria Nocco, ha riassunto la Nadef sottolineando i principi di prudenza e responsabilità che la guidano. Ha evidenziato che le previsioni sono realistiche e considerano l’impatto di iniziative come il Superbonus, che ha gravato pesantemente sulle finanze pubbliche. Ha criticato l’approccio sperperante che ha generato deficit, dichiarando la necessità di porre fine a tali pratiche dannose per i conti pubblici. Inoltre, ha indicato che la Nadef conferma il taglio del cuneo fiscale, la delega fiscale per ridurre le tasse e le misure di sostegno per i redditi medio-bassi, la decontribuzione e gli interventi a favore delle famiglie con figli. Nonostante l’indebolimento del quadro globale, Nocco ha sottolineato alcuni segnali positivi dell’economia italiana, come il rallentamento del ciclo economico in corso, la diminuzione della disoccupazione e l’incremento dell’occupazione, indicando l’efficacia delle politiche economiche del Governo Meloni.