Una manifestazione forte quella tenutasi oggi a Napoli, davanti alla sede Rai. La protesta è stata organizzata per esprimere dissenso in merito all’atteggiamento ritenuto di censura dall’azienda pubblica in merito alle dichiarazioni di Ghali a Sanremo.
Nella manifestazione di oggi si sono verificati alcuni incidenti, come il ferimento di alcuni manifestanti e quello di alcuni agenti. A rimanere ferito anche un fotoreporter, che ha riportato un taglio all’arcata sopraccigliare. La protesta è stata interrotta solamente quando i manifestanti sono riusciti a ottenere un’intervista per raccontare i motivi dietro al malcontento.
Nessuno di loro, infatti, ha gradito quanto è stato detto dalla Rai dopo l’esibizione di Ghali a Sanremo, in cui aveva affermato “Stop al genocidio”. Il momento di tensione massima è arrivato quando alcuni manifestanti hanno tentato di affiggere uno striscione. Ad impedirlo le forze dell’ordine, con successivo parapiglia, spintoni e manganellate.
Il gruppo Potere al Popolo, Rete per la Palestina Libera ha organizzato la manifestazione insieme a disoccupati con l’ex sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Molti manifestanti hanno mostrato la scritta ‘IsRAIele’, altri hanno indossato maschere dell’alieno che ha accompagnato sul palco dell’Ariston il cantante italo tunisino. Erano circa duecento le persone radunate davanti all’ingresso della Rai a Napoli, ben difeso dalla polizia.
(Foto da Pixbay)
