Naufragio Palermo, individuato il corpo della 18enne Hannah Lynch

Individuato dopo cinque giorni di ricerche, il corpo senza vita dell’ultima dispersa del naufragio del veliero britannico Bayesian, la 18enne Hannah Lynch, figlia del magnate Mike Lynch che aveva organizzato la vacanza in barca.

Il corpo dell’uomo era stato ritrovato ieri mattina. Le ricerche, andate avanti senza sosta sono state “molto complesse”, continuano a ripetere i Vigili del fuoco. I sub hanno riportato a riva in questi giorni anche i corpi del presidente di Morgan Stanley International, Jonathan Bloomer, di sua moglie Judith, del legale di Lynch, Chris Morvillo e della moglie Nada, designer di gioielli. Oltre al cuoco di bordo, Recaldo Thomas, ritrovato il primo giorno. Le ricerche sono state sospese ieri al tramonto per riprendere questa mattina con i sommozzatori tornati sul fondale a 50 metri di profondità dove si trova lo scafo, adagiato sul fianco destro.

Per contribuire alle ricerche sono arrivati a Porticello anche i palombari della Marina militare. Come apprende l’Adnkronos, i palombari, partiti da Augusta (Siracusa), sono arrivati per fare assistenza. Insieme ai Sommozzatori, fanno parte del Gruppo Operativo Subacquei (GOS), una forza specialistica della Marina deputata alla conduzione di operazioni subacquee complesse.

Intanto i magistrati della Procura di Termini Imerese (Palermo), che indagano sul naufragio del veliero Bayesian sono al lavoro sulle immagini dello scafo a 50 metri di profondità. I magistrati, che coordinano la Guardia costiera, stanno cercando di capire cosa ha provocato l’affondamento del lussuoso yacht, lungo 56 metri, e considerato un ‘gioiello’ della marineria. Investigatori al lavoro su una eventuale catena di errori umani che sarebbero stati fatti durante i 16 minuti dal momento in cui la barca ha ‘scarrocciato’ fino all’affondamento. Tra oggi e domani saranno disposte le autopsie sui 6 corpi ritrovati finora.

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