La prossima fase della tecnologia mobile non sarà “smartphone-centrica“, perché l’utilizzo del telefono cellulare sarà affiancato dalla diffusione dei cosiddetti “wearables“, le tecnologie cosiddette indossabili: cuffie bluetooth, smartwatch e smart glasses..
Il 2023 sarà l’anno degli occhiali intelligenti e dei nuovi orologi sempre più collegati ad app di messaggistica, fitness e social, Si tratta di un mercato che è destinato a crescere in Italia di un ulteriore +7,2%, secondo le stime di NetConsulting.
Già il 2022, peraltro, si è rivelato un anno complicato per gli smartphone, perché Qualcomm, nel quarto trimestre riferisce che le vendite hanno subito un’ulteriore perdita compresa tra il 10% e il 13%, anche a causa di un deterioramento della domanda globale e della mancanza di chip.
Segnali di cambiamento che indirizzano verso l’era del computing secondo Nicoletta Boldrini, divulgatrice tech e autrice e cita l’esempio, della la crescita dei brevetti nell’ambito AR (realtà aumentata) e VR (realtà virtuale) e gli investimenti nel 6G, l’elemento che davvero dovrebbe definire l’era post smartphone rendendo definitiva la fusione tra mondo fisico e mondo digitale.
Ma segnali di cambiamento e di innovazione del settore giungono dalla crescita dei wearable devices, che diventano sempre più autonomi dallo smartphone. Un mercato che dovrebbe crescere a due cifre fino al 2030.