Obbligo di rinnovo energetico prima della vendita per edifici e abitazioni: è una delle proposte a cui la Commissione europea sta lavorando in vista della presentazione della nuova direttiva sull’efficienza energetica degli edifici attesa per il 14 dicembre.
La portata del rinnovo della classe energetica – affermano fonti a Bruxelles confermando quanto riportato da Il Messaggero – dovrà essere proporzionata allo stato di partenza dell’immobile, dovrà cioè essere fattibile rispetto alla categoria energetica di partenza. Saranno esclusi gli edifici storici.
Se confermate, le proposte dell’esecutivo UE dovrebbero contemplare anche standard minimi di prestazione energetica e indicazioni dettagliate per i piani nazionali di riqualificazione energetica dell’edilizia. Sarebbe inoltre prevista l’introduzione di nuovi strumenti per agevolare l’esecuzione delle ristrutturazioni degli immobili da parte dei proprietari.
In questo contesto si sta pensando di utilizzare la leva del credito e si sta valutando anche la possibilità di incentivare gli interventi delle società elettriche ed energetiche in quanto capaci di assumersi il rischio del finanziamento iniziale e di ripagare gli investimenti con i risparmi sull’energia.