Il Premier ungherese Viktor Orban, in occasione di una intervista rilasciata ad un giornalista statunitense e riportata da alcuni media internazionali, ha detto di essere convinto che “la costruzione di un sistema di sicurezza europeo sia possibile solo con il coinvolgimento della Russia”.
“Il mio punto personale è che senza coinvolgere i russi nell’architettura di sicurezza non possiamo garantire una vita sicura ai cittadini europei” – ha sottolineato Orban e ha precisato – lui cerca di avere rapporti razionali con i russi, soprattutto per quanto riguarda l’economia e l’energia”.
Orban ha poi sostenuto che non è la NATO ad opporsi alla Russia, ma gli Stati Uniti d’America, la cui politica estera a sostegno degli ucraini – secondo il Premier – non è la politica della Nato: è la politica degli Stati Uniti. Questa è una grande differenza“.
Il Viceministro degli Esteri russo Alexander Grushko, ha commentato che “ Quella di Orban è un’analisi molto realistica della situazione. L’Ungheria – ha rimarcato – è l’unico paese che non ha paura di dichiarare apertamente e pubblicamente i propri interessi nazionali così come li vede. Il benessere dell’Ungheria dipende da legami sani e normali con la Russia”.