Il Ministero di Giustizia sudafricano alle 06.30 di oggi ha confermato, con un comunicato stampa, che Oscar Pistorius è stato ufficialmente rilasciato. L’ex atleta, da oggi in libertà vigilata non è più detenuto nella prigione di Atteridgeville, a pochi chilometri dalla capitale Pretoria.
Pistorius ha scontato oltre 6 anni di carcere per l’omicidio della fidanzata, Reeva Steenkamp e ora si trova nella villa dello zio a Waterkloof, quartiere ricco di Pretoria.
Pistorius fu il primo atleta disabile a competere in una gara olimpica, a Londra nel 2012. Nel novembre 2017 l’ex atleta è stato condannato a 13 anni e 5 mesi, al termine di un lungo processo.
Ora il sudafricano dovrà rispettare tutte le condizioni previste in un regime di libertà vigilata: non potrà consumare alcolici né rilasciare interviste ai media. L’ex velocista è stato giudicato colpevole dell’omicidio della fidanzata, avvenuto nel 2013 nel giorno di San Valentino. Nel comunicato del Ministero della Giustizia si afferma che Pistorius sarà monitorato fino alla data di scadenza della sua pena, nel 2029. “L’elevato profilo pubblico legato a Pistorius – si legge – non lo rende diverso dagli altri detenuti né giustifica un trattamento incoerente con la legge. Le condizioni generali per la libertà vigilata si applicheranno a Pistorius. Per esempio, dovrà sempre trovarsi a casa in determinate ore del giorno. Non potrà consumare alcol e altre sostanze proibite. Sarà inoltre obbligatoria la partecipazione ad altri programmi di riabilitazione“.
(Screenshot TV)