L’emergenza sanitaria e la conseguente metamorfosi dei consumi alimentari ha generato una rinnovata attenzione sul rapporto tra sostenibilità, impatto ambientale, alimentazione e modalità di conservazione alimentare. Il packaging ha sempre avuto un ruolo importante nel convogliare l’attenzione delle platee di consumatori verso un prodotto piuttosto che un altro. D’altronde, una confezione innovativa accompagna una strategia di marketing nell’intento di suscitare bisogni che il consumatore ha visto riemergere con le problematiche della nostra attualità. Per molte aziende, l’imballaggio è tanto importante quanto il prodotto, anzi, fa proprio parte dell’innovazione dei processi produttivi che le aziende stanno avviando e implementando. La confezione deve rientrare in una visione eticamente corretta e connessa ai temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Deve prendersi cura dell’ambiente, proprio come il consumatore intende idealmente fare attraverso il suo utilizzo.
L’imballaggio green è quello che da rifiuto sa trasformarsi in una risorsa, perché guadagna una seconda vita, valorizzando l’economia circolare. L’impiego delle nanotecnologie per migliorare il confezionamento degli alimenti sotto forma di proprietà barriera e meccaniche è tra le realtà innovative che meritano estrema attenzione. Nell’imballaggio alimentare, le nanotecnologie sono utilizzate sia per migliorare le prestazioni meccaniche e di barriera, sia per gli imballaggi funzionali, attivi e intelligenti. L’introduzione di nanoparticelle nei polimeri ha portato alla realizzazione di nanocompositi, con prestazioni superiori a quelle del polimero tradizionale. Le nanotecnologie sono utilizzate nel settore del packaging alimentare anche per la realizzazione di nanocoating, sia a singolo che a multistrato. Gli imballaggi intelligenti possono beneficiare delle nanotecnologie e analizzare il lavoro delle società che lavorano all’innovazione nanotecnologica suscita curiosità e scoperta. 4WARD360 S.r.l. è un’azienda italiana, presieduta dall’innovativa imprenditrice Sabrina Zuccalà, leader in trattamenti nanotecnologici, attiva nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di formulati nanotecnologici per la protezione e conservazione delle superfici materiche. Il continuo investimento nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni e applicazioni sempre più all’avanguardia, anche in forza delle esperienze maturate in attività di laboratorio e di cantiere, ha portato allo sviluppo di sempre nuovi prodotti e tecnologie in grado di rispondere concretamente alle più diffuse criticità nell’ambito della protezione e preservazione dal degrado delle superfici materiche in qualsiasi settore. Nel settore dell’imballaggio alimentare possono riguardare la dispersione di nanocariche all’interno di una matrice polimerica e in questo caso si parla di nanocompositi, o il coating superficiale, quindi il deposito di nanoparticelle sulla superficie di contenitori, detto nanocoating. Elementi e approcci innovativi che possono rivoluzionare il settorerispettando l’ambiente e rincorrendo la sostenibilità.