L’università Sciences Po di Parigi è rimasta chiusa oggi, con lezioni sospese, dopo l’occupazione degli studenti manifestanti contro Israele e il conflitto a Gaza. La componente studentesca fa sapere che i negoziati con l’amministrazione dell’ateneo non stanno facendo progressi, motivo per cui si è arrivati all’occupazione.
Il sit-in degli studenti è però pacifico e sarà accompagnato dall’inizio di uno sciopero della fame da parte di sei studenti, solidali alle vittime palestinesi. Gli scioperi della fame continueranno fino a quando “non si terrà un voto ufficiale e non anonimo nel consiglio dell’Istituto per l’indagine sui partenariati con le università israeliane“, specificano dal comitato Palestina.
Resta da vedere cosa accadrà con la polizia parigina, che qualche giorno fa aveva sgombrato una cinquantina di studenti accampati all’interno dell’università della Sorbonne. L’ingresso delle forze dell’ordine nell’università è stato reso pubblico con un video postato su X da Rovolution Permante.
(Foto da Pixabay)
