Protezione Civile: avviso di ALLERTA ROSSA in Calabria

Una vasta area depressionaria di origine atlantica convoglierà, nella giornata di venerdi 26 , un flusso di correnti sud-occidentali umide ed instabili verso la nostra penisola e determinerà una fase di maltempo, con precipitazioni diffuse specie a ridosso delle aree tirreniche centro-meridionali, associate a venti occidentali in graduale rinforzo.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori costieri tirrenici di Calabria centro-settentrionale, Basilicata e Campania, in estensione a quelli del Lazio meridionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e locali forti raffiche di vento.

Dalle prime ore di venerdì 26 novembre, si prevedono venti di burrasca sud-occidentali, su Sicilia, specie sui rilievi settentrionali, Calabria, Basilicata e Puglia. Tali fenomeni si estenderanno dal pomeriggio a Molise, Abruzzo e Lazio, con raffiche di burrasca forte sui settori costieri tirrenici e appenninici. Saranno possibili mareggiate lungo le coste tirreniche esposte.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di venerdì 26 novembre:

ALLERTA ROSSA  su parte della Calabria, allerta arancione su settori di Calabria, Basilicata, Campania e su gran parte della Puglia;

ALLERTA GIALLA allerta gialla su gran parte dell’Italia centro-meridionale e su Sicilia e Sardegna.

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