Raid di Israele nel sud della Siria

I media statali siriani riferiscono di almeno 14 persone uccise e 43 ferite in un raid attribuito a Israele nel sud della Siria. ài media affermano che “il numero dei martiri causati dall’aggressione israeliana in diversi siti nelle vicinanze di Masyaf è salito a 14 martiri e 43 feriti, di cui sei in condizioni critiche”

Sembrerebbe che i bombardamenti abbiano colpito siti vicino alle città di Homs e Tartus.

Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH) “tra le vittime ci sono un uomo e suo figlio che si trovavano in un veicolo e quattro soldati non identificati. Tredici violente esplosioni hanno avuto luogo nell’area, che ospita centri di ricerca scientifica”.

Benny Gantz, il leader del partito israeliano di unità nazionale  ha detto al segretario di Stato americano Antony Blinken che il mondo deve sostenere una maggiore pressione militare su Hamas a Gaza, poiché l’accordo per la presa degli ostaggi sembra arenarsi.

Gantz afferma che il suo partito di opposizione è disposto a fornire al primo ministro Benjamin Netanyahu una rete di sicurezza politica per raggiungere un accordo.

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