L’ex calciatore Roberto Baggio è stato rapinato e ferito da alcuni malviventi ieri sera nella sua abitazione, ad Altavilla Vicentina. I fatti sono accaduti ieri sera, mentre assieme alla famiglia stava guardando la partita Spagna-Italia.
Il “Divin Codino” avrebbe cercato di fermare i malviventi, che pare fossero cinque e armati. Uno di loro lo avrebbe colpito in fronte con il calcio di una pistola. L’ex calciatore di Milan, Juve e Inter e i suoi familiari sono stati chiusi in una stanza, mentre i ladri rubavano in casa. Baggio ha sfondato la porta della stanza dov’era rinchiuso solamente quando i malviventi hanno lasciato la casa.
Sul posto si sono recati i carabinieri della Compagnia di Vicenza, allertati dallo stesso ex Pallone d’Oro.
“Innanzitutto desideriamo, io e la mia famiglia, ringraziare tutti per il grande affetto ricevuto. Davvero grazie. In simili circostanze può accadere di tutto, e per fortuna la violenza subita ha generato solo alcuni punti di sutura alla mia persona, lividi e molto spavento. Ora rimane da superare la paura“. Queste le prime parole che Baggio ha rilasciato all’ANSA tramite il suo storico manager, Vittorio Petrone.
L’aggressione è avvenuta velocemente, in piena luce, elemento che non ha permesso ai sistemi di sicurezza delle villa di entrare in funzione. Baggio è stato medicato nella notte al pronto soccorso di Arzignano. I medici gli avrebbero applicato alcuni punti di sutura sul capo, per il colpo subito da uno dei banditi.
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