Ennesimo blitz di Ultima generazione, questa mattina, a Roma presso la sede del Ministero della Giustizia in via Arenula.
Adnkronos parla di sei attivisti, che hanno imbrattato con tinta nera le colonne poste all’entrata del dicastero. Sono intervenuti sul posto gli agenti del Reparto Mobile, del commissariato Trevi, la Digos e la polizia scientifica. Gli attivisti per il clima sono stati bloccati immediatamente e portati in commissariato.
Roma Today riporta le parole di alcuni attivisti: “Con l’azione di disobbedienza civile di oggi pretendiamo giustizia climatica e sociale. Pretendiamo che il Ministro Nordio faccia rispettare l’articolo 9 della Costituzione. La crisi climatica è una crisi sociale. Invitiamo tutti il primo ottobre in Piazza del Popolo! Niente sarà più come prima“.