L’oppositore russo Alexey Navalny, che si trova in carcere da due anni in Russia, ha reso noto di soffrire di sintomi simil-influenzali e di essere stato privato di un accesso adeguato alle cure. I sostenitori dell’oppositore stanno denunciando un tentativo del Cremlino di ucciderlo.
Navalny ha detto di aver dovuto combattere una lotta per ottenere medicinali e gli è stato rifiutato il ricovero nell’unità medica della sua prigione. “Ho impiegato quattro giorni per avere un po’ più di acqua calda”, ha detto Navalny.
