Il Presidente russo Vladimir Putin ha cancellato Evgheny Prigozhin e grazia la Wagner dopo la rivolta che si è fermata a 200 km da Mosca.
Il leader mercenario, segnalato in Bielorussia da alcuni media, prova ad archiviare la parola golpe e parla di “marcia per la giustizia” dal suo ‘esilio’, con ogni probabilità a Minsk, dove è stato accolto dal presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko.
Un aereo privato a lui è decollato questa mattina da Rostov ed è atterrato a Minsk. Era stato riferito in precedenza, che la Wagner era giunta in Bielorussia con armi e attrezzatura.