Primo vero episodio di antisemitismo di massa: è accaduto in un paio di scali aeroportuali russi. Ieri sera si è, infatti, svolta una vera e propria sommossa, nell’aeroporto di Makhachkala, capitale della repubblica del Daghestan a maggioranza musulmana, nel sud della Russia, all’arrivo di una serie di voli da Israele.
Video pubblicati sui social, e ripresi da media russi e israeliani, mostrano decine di dimostranti anti-israeliani che fanno irruzione nello scalo, scandendo slogan contro Israele. Molti arrivano sulla pista di atterraggio e vanno a ‘caccia’ di passeggeri ebrei su un volo proveniente da Israele.
Secondo Channel 12, citato dal The Times of Israel, l’aereo è stato fatto atterrare in un altro aeroporto rispetto a quello inizialmente programmato per l’arrivo, ma anche in questo scalo c’erano centinaia di persone con atteggiamento aggressivo.
Ai passeggeri è stato chiesto di rimanere all’interno dell’aereo in attesa dell’arrivo della polizia anti-sommossa che ha protetto il loro sbarco. Secondo l’emittente, la folla di dimostranti era composta da esuli palestinesi.
Almeno 60 individui sono stati arrestati in relazione all’attacco antisemita che ha avuto luogo ieri sera presso l’aeroporto. Questa informazione è stata confermata dal ministero dell’Interno del Daghestan, il quale ha segnalato l’identificazione di oltre 150 partecipanti attivi all’assalto, con 60 di loro sottoposti a custodia.
