Saldi 2024, acquisti in calo nel primo giorno

Certamente è il campione che si riferisce ad una sola città, sebbene sia la città considerata l’indice piuttosto attendibile e di riferimento dell’economia e dello sviluppo del nostro Paese, ma la giornata dei saldi invernali a Milano è in frenata, forse  complice anche il maltempo. Ieri si è registrato un afflusso di persone nettamente in calo nei negozi: il 30% in meno rispetto allo scorso anno e nello stesso periodo.

Dalle iniziali rilevazioni della rete associativa vie di Confcommercio Milano emerge un calo del 20% rispetto al primo giorno 2023 con uno scontrino medio di 100 euro. La percentuale media di sconto in saldo si attesta sul 30%.

Fra i prodotti maggiormente venduti oggi in questa prima giornata di saldi invernali milanesi: maglieria, felpe, capispalla, giacconi, cappotti, calzature.

Non lascia stupiti neppure e forse per altri motivi, che nel negozio di Chiara Ferragni, a due passi da Corso Como e Piazza Gae Aulenti, di gente se ne e’ vista ben poca. Nonostante l’influencer e imprenditrice digitale sia riapparsa su Instagram qualche giorno fa, rompendo il silenzio che durava da prima di Natale, dopo la bufera del pandoro che l’ha travolta e il recentissimo caso Coca-Cola che ha cancellato lo spot con la sua partecipazione.

Molti dei suoi follower, probabilmente delusi o quantomeno insospettiti dalle vicende che hanno coinvolto l’influencer e che sono state diffuse in questo ultimo periodo, non sembrano per il momento interessati ai top rosa confetto o alle borsette di strass scontati fino a metà prezzo, che fanno capolino dietro la vetrina sulla quale campeggia ancora la scritta natalizia ‘Make a wish, make a gift, ‘esprimi un desiderio, fai un regalo’.

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