Salvini: “Assolutismo? Siamo in democrazia, il popolo vota e vince”

Nelle scorse ore il Presidente della Repubblica, Giorgio Mattarella,  ha espresso la sua visione repubblicana, declamando un fermo no all’assolutismo di Stato.

Non trasformare il diritto della maggioranza a governare in un assolutismo della maggioranza. Il dovere di governare non può mai significare una restrizione dei diritti da parte della maggioranza nei confronti della minoranza. Questo il pensiero di Mattarella, cui oggi ha risposto il Vicepremier Matteo Salvini. “Assolutismo? Siamo in democrazia, il popolo vota, il popolo vince. Non faccio filosofia, ma politica. Semmai qui c’è il problema della dittatura delle minoranze, non il contrario“. Queste le parole del leader leghista. “In Italia come in Francia – ha aggiunto Salvini – chi prende voti governa, nel risetto delle regole, della democrazia, delle minoranze. Penso sia un richiamo che può essere fatto ad altri, non alla situazione italiana. Qui, anzi, c’è la minoranza che spesso si comporta da maggioranza“.

Una minoranza che, per Salvini, vorrebbe fare la maggioranza pretendendo di imporre il suo modo di vivere e di ragionare. Ai cronisti Salvini ha poi detto: “Penso che il Presidente Mattarella sia così rispettoso di un governo eletto dai cittadini, che mai e poi mai potrebbe polemizzare con delle riforme scelte dai cittadini, perché l’autonomia e il premierato sono nel programma del Governo“.

Immediata la reazione del deputato AVS Angelo Bonelli: “Salvini parla di dittatura della minoranza? La destra governa il paese a colpi di decreti legge e voti di fiducia, ha esautorato i controlli della Corte dei Conti e avviato la riforma contro la magistratura. Il Vicepremier Salvini non ha senso dello Stato e delle istituzioni e non sa cosa significhi democrazia. In primo luogo dovrebbe andare a rileggere e studiare la Costituzione della Repubblica Italiana e capire quello che ha detto il Presidente Mattarella“.

(Screenshot TV)

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