Durante la giornata di domani verrà proposto un decreto legge in Cdm per attaccare la piaga delle liste d’attesa nella sanità pubblica.
Adnkoronos Salute ha lanciato la notizia, specificando che si tratterà di un provvedimento d’urgenza a sostegno del complesso lavoro portato avanti dal Ministro della Salute Orazio Schillaci.
Il decreto, stando a quanto riportato dall’agenzia stampa romana, conterrà alcune misure d’impatto e di riorganizzazione che non hanno necessità di corpose risorse. Anche il Cup unico per la prenotazione, il monitoraggio dei tempi che sarà affidato all’Agenas saranno implementati da queste misure.
Per tutto ciò che necessità di copertura finanziaria, invece, si dovrebbe provvedere con un Ddl. Oggi pomeriggio ci sarà una riunione tra i tecnici del Ministero della Salute e le Regioni per trovare una strada comune per la sostenibilità dei provvedimenti. L’ultima bozza, secondo Adnkronos, prevede all’articolo 10 che “per ridurre i tempi delle liste di attesa e di evitare le degenze prolungate dovute alla mancanza di disponibilità per gli esami diagnostici, le visite diagnostiche e specialistiche possono essere effettuate nei giorni di sabato e domenica. La fascia oraria per l’erogazione di tali prestazioni può essere prolungata“.
(Foto da Pixabay)
