Quest’anno sul palco dell’Ariston arrivano i The Kolors in gara alla 74esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Un ragazzo una ragazza” che è subito tormentone con un sound riconoscibile che porta il marchio ufficiale della band che commentano: “Abbiamo letto un po’ di recensioni sul primo ascolto del brano e siamo felicissimi soprattutto perché si parla di suono the Kolors” che aggiungono:”Avere una propria identità sonora è quello che abbiamo sempre sognato e sapere che oggi quello che gira sugli articoli è il ‘suono ci fa sentire ok al 100%” . Stash, frontman della band che, dopo 6 anni, torna sul palco dell’Ariston con un brano che porta con sé i suoni elettronici, il groove funky e la cassa in quattro dei quali ‘The Kolors’ hanno già fatto un marchio di fabbrica.
Il brano, arrivato sul tavolo di Amadeus già l’anno scorso, è la fotografia di un primo incontro in cui ciascuna delle due parti deve trovare il coraggio di fare il primo passo, senza il supporto del digitale e dei social. La prima versione del brano, ovvero quella dell’anno scorso, era in una fase embrionale ma quella di oggi è completamente diversa.
Con Italodisco che la band conferma di non aver proposto al Festival l’anno scorso. La hit protagonista indiscussa dell’estate 2023 è, dunque, “arrivata dopo”. Racconta Stash “In tarda primavera a cavallo con l’estate, senza la minima aspettativa di quello che è poi successo. E’ incredibile come una canzone abbia avuto la forza di raccontare quello che è stato un progetto di anni di lavoro, di studio e che ha avuto momenti difficili” facendo riferimento sia alla nuova formazione della band che ai riscontri del pubblico. Con Italodisco “è arrivata la musica nella vita delle persone; è stata abbracciata veramente da tutti”.
Il periodo difficile Stash lo commenta: “La prossima volta mi godrò i momenti di down perché saranno quelli che preparano il rinculo artistico. Senza quei momenti non avremmo avuto la convinzione di chiuderci in studio e provare a fare le cose gigantesche. Considero Italodisco un grande dolce di fine pasto dopo un mese abbondante di diete e palestra. Quel dolce lì è stato il più buono del nostro percorso”.
Sempre Stash afferma:“Consideriamo Sanremo, soprattutto in questi anni, la vera Champions League nel pop. Nel pop c’è chi ammette di voler fare Sanremo e c’è chi mente, proprio perché il Festival è l’albo d’oro della musica che vuole un pubblico ampio”.
Per ora non trapela alcun nome di chi accompagnerà la band nella serata duetti, ma una cosa è certa: “Abbiamo la persona che volevamo e siamo felici per questo. E sulla cover le idee sono chiare: Facciamo vedere anche un’altra anima, ma super coerente con il nostro racconto. Tocchiamo delle opere, dei capolavori che restano ancora oggi contemporanei”.
Dopo il Festival di Sanremo, i The Kolors torneranno anche dal vivo con due appuntamenti ad aprile e a giugno: il 3 aprile i al Forum di Assago di Milano e il 20 giugno quello all’Auditorium Parco della Musica – Cavea di Roma